Caffè e le leggende sulla sua nascita

Il Caffè e la sua Nascita

Il caffè è considerata una delle bevande più diffuse al mondo, dopo l'acqua.
La storia della sua scoperta non è chiara, ma la sua fama è talmente vasta che nel corso del tempo sono nate e si sono sviluppate una serie di leggende e di racconti che cercano di descriverne la nascita, attribuendola ad eventi davvero curiosi e particolari. Le leggende sono molte e si sono avvicendate nel corso del tempo, senza che mai una di esse riuscisse a prevalere sulle altre.

Una delle storie più conosciute sulla nascita del caffè narra di capre al pascolo in Etiopia che - inavvertitamente - avrebbero mangiato le bacche di un cespuglio, attirate dal loro colore vivace e bruno-rossiccio. Kaldi, il pastore di quel gregge, in seguito si sarebbe accorto di qualcosa di strano, poiché le sue capre erano particolarmente eccitate ed irrequiete e faticavano ad addormentarsi la notte.

Preoccupato per questa reazione insolita si mise a cercarne la causa e una volta capito che questo strano comportamento dipendeva da quelle bacche colorate, secondo la leggenda ne raccolse alcune, portandole poi in un monastero lì vicino per farle esaminare.

Qui i monaci fecero bollire l'acqua, bevendo poi il risultato dell'infusione, che altro non era che una rudimentale e primitiva bevanda al caffè.

Gli stessi monaci poterono verificare gli effetti stimolanti di quella bevanda, dando così l'avvio al consumo del caffè, che iniziò ad accompagnare le loro notti di preghiera, consentendo loro di rimanere svegli più a lungo.

Una seconda leggenda - altrettanto famosa - narra la storia di Maometto, che un giorno in cui versava in cattive condizioni di salute, ebbe la visione dell'Arcangelo Gabriele, che gli porse una pozione nera. Maometto la bevve e gli ritornarono subito le energie. La pozione ovviamente era caffè; che dunque lo rimise in forze e gli permise di riprendere con grande vigore le sue attività.

Di leggende simili che ne sono molte altre. L'elemento ricorrente è quello del pastore, delle capre, oppure quello dei monaci. Magari cambiano i nomi, la posizione geografica ed alcuni dettagli, ma in linea di massima gli elementi essenziali che ritornano si assomigliano un po' tutti.

Sicuramente non sarà mai possibile riuscire a risalire né alla vera storia della scoperta del caffè, né all'origine di tutte queste fantasiose e curiose mitologie.

Altro conto invece è la storia della diffusione della coltivazione della pianta del caffè, che sicuramente è maggiormente documentata e più facilmente ricostruibile con fonti certe.

E' affascinante scoprire come una semplice bacca colorata sia riuscita a ritagliarsi una così grande considerazione all'interno degli usi e dei costumi dei vari popoli della terra.

Il caffè infatti, sebbene preparato in modi assolutamente diversi a seconda delle differenti tradizioni, è sicuramente una delle bevande più amate ed apprezzate in tutto il mondo.